La Cessione del Quinto per dipendenti pubblici è un finanziamento dedicato ai lavoratori del settore pubblico che permette di realizzare grandi progetti e piccoli sogni da troppo tempo chiusi in un cassetto. I vantaggi sono moltissimi, tra cui, in primis, la possibilità di ottenere liquidità in maniera semplice e veloce ed avere la sicurezza di non avere sorprese.
La convenienza della Cessione del Quinto per dipendenti pubblici
Tra le diverse tipologie di prestito senza dubbio il prestito con Cessione del Quinto per dipendenti pubblici e privati risulta la piu’ comoda e conveniente, in particolar modo per la modalita’ di rimborso del prestito, che avviene in maniera automatica tramite una trattenuta effettuata direttamente in busta paga. Questo tipo di pagamento ha il vantaggio di evitare scadenze e scomodi bollettini.
Per legge, la Cessione del Quinto e coperta da diverse polizze assicurative incluse nella rata trattenuta direttamente in busta paga. Le polizze tutelano due aspetti del cliente e dei suoi eredi, tutelano il cliente in caso di decesso e in caso di rischio di impiego.
Come funziona la Cessione del Quinto
La cessione del quinto dello stipendio per i dipendenti pubblici è un prestito non finalizzato, ovvero non prevede che il beneficiario presenti né giustificazioni di spesa, né finalità.
Ecco perchè questo tipo di prestito è la soluzione ideale per ottenere liquidità immediata per ogni tipo di acquisto o progetto: ristrutturazione di una casa, acquisto di un auto, viaggio, spese mediche, cerimonie.
Grazie a questi vantaggi, la Cessione del Quinto per Dipendenti Pubblici è la soluzione più indicata ai lavoratori del settore pubblico, perché permette di far fronte a qualsiasi tipo di spesa, anche imprevista.
Il pagamento delle rate di un finanziamento con Cessione del Quinto viene effettuato tramite trattenuta diretta in busta paga da parte delle Amministrazioni.
Chi può chiedere la Cessione del Quinto
Il prestito con Cessione del Quinto è una forma di finanziamento accessibile a dipendenti del settore pubblico (ma anche a dipendenti privati, dipendenti statali e pensionati INPS ed ex INPDAP) con un contratto a tempo indeterminato. Nello specifico si parla di dipendenti di uffici di pubblica amministrazione, di enti pubblici, enti locali.
I prestiti con Cessione del Quinto per Dipendenti Pubblici sono accessibili a tutti i clienti che rispettino tali requisiti:
Assunzione con contratto a tempo indeterminato, anche part-time;
Stipendio o salario fisso e continuativo;
In attività di servizio all’atto della richiesta di finanziamento;
Compimento dei 18 anni al momento della sottoscrizione del contratto.
Cessione del quinto dipendenti pubblici: normativa
La durata del prestito può variare da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 120 mesi.
L’importo della rata non potrà mai superare un quinto della retribuzione mensile del lavoratore.
L’art. 5 del DPR n. 180 prevede che “gli impiegati e salariati dipendenti dallo Stato e dagli altri enti, aziende ed imprese (…) possono contrarre prestiti da estinguersi con cessione di quote dello stipendio fino al quinto dell’ammontare di tali emolumenti valutato al netto delle ritenute e per periodi non superiori a dieci anni”.
Ottenere un preventivo personalizzato è molto semplice e può essere richiesto online. Un consulente prenderà in carico la richiesta e studierà un preventivo sulla base delle specifiche esigenze del cliente, gratuitamente e senza impegno.